La Silia viene smembrata – chiesto tavolo al ministero per fare chiarezza – da un sito internet si apprende che la struttura è nelle mani della Banca Intesa San Paolo che vantava crediti con la vecchia proprietà, esplode la protesta degli ex lavoratori.

Ieri mattina, presso i cancelli dell’ormai liquidata fabbrica Silia di Pignataro Maggiore (produzione frigoriferi e linee per il freddo) si è scatenata la protesta di alcuni ex operai per lo smembramento che la proprietà dell’industria, la Gepa, sta portando avanti, a detta dei lavoratori, senza informare la base di coordinamento delle maestranze. Ieri mattina sono state smontate e portate via … Continua a leggere

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Revoca della convenzione con la Biopower: falsa partenza della maggioranza. La seduta del Consiglio comunale è stata rimandata perché dovrebbe essere completata la documentazione.

La revoca della convenzione del Comune con la Biopower srl – quella votata nel 2007 per la localizzazione di una centrale a biomasse in via del Conte – si “incaglia” tra gli scogli della burocrazia. Questo è quanto trapela da indiscrezioni provenienti da Palazzo Scorpio, dopo l’annullamento della seduta dell’Assise di venerdì che avrebbe dovuto segnare la fine dello scellerato … Continua a leggere

I soci teanesi di Valter Lavitola consulenti dell’Amministrazione comunale di Pignataro Maggiore (Magliocca 1 e 2)

I soci teanesi del latitante Valter Lavitola – il direttore ed editore dell’“Avanti” colpito da ordinanza di custodia cautelare in carcere perché accusato di estorsione ai danni del presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi – sono da molti anni consulenti dell’Amministrazione cittadina di Pignataro Maggiore, per le pratiche edilizie relative agli eventi sismici, nell’ambito di rapporti con l’Ufficio tecnico comunale instauratisi … Continua a leggere

Consiglio comunale, venerdì la prossima convocazione. All’ordine del giorno ci sarà anche la revoca della convenzione con la Biopower srl per la famigerata centrale a biomasse.

La presidente Ilaria Bovenzi ha convocato il Consiglio comunale per venerdì prossimo (9 settembre alle ore 18) in prima convocazione e per il giorno successivo (10 settembre alle ore 19) in seconda convocazione. Nell’aula consiliare del polo civico “Francesco Imposimato” si discuterà anche della revoca della convenzione tra il Comune di Pignataro Maggiore e la società Biopower srl, per la … Continua a leggere

La “notte dei lunghi coltelli” sotto le macerie dell’Eco 4: salta fuori una lettera inviata alla Dda nei giorni successivi all’ordinanza di arresto di Cosentino, per mettere fuori gioco il sindaco di Pastorano, Giovanni Diana.

La missiva – misteriosamente – fa “rotta” prima a Palazzo Scorpio e poi raggiunge il Comune di Roma. L’ormai famoso consorzio intercomunale per i rifiuti Ce 4 (Caserta 4) e il suo braccio operativo Eco 4 – la mostruosa creatura societaria creata dal perverso connubio tra camorra, imprenditoria e politica collusa – dopo essere stati la camera di compensazione per … Continua a leggere

I veleni della camorra nella patria dei “Casalesi”: scoperta una discarica di rifiuti tossici gestita dalla fazione “Schiavone” sui terreni della Curia di Aversa.

Una discarica della camorra è stata scoperta dagli agenti della Squadra Mobile di Caserta nei pressi della circonvallazione di Casal di Principe. L’area era gestita da elementi di primo piano del gruppo Schiavone del clan dei Casalesi, capeggiato da Francesco Schiavone detto ‘Sandokan’. La discarica, risalente ai primi anni ’90, contiene rifiuti ritenuti tossici seppelliti fino a una decina di … Continua a leggere

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Anche a Pignataro l’Idv raccoglie le firme per il referendum abrogativo del “porcellum” e delle Province

In queste settimane è in corso la raccolta firme per il referendum a favore dell’abolizione della legge elettorale (il cosiddetto “porcellum”) e della soppressione delle Province, promossa dall’Italia dei Valori in tutto il Paese. Anche a Pignataro Maggiore i dipietristi stanno effettuando la raccolta firme grazie all’impegno del consigliere comunale Gerardo Bovenzi e a Pietro Della Corte. Già lo scorso … Continua a leggere