La farsa della politica “paesanotta” e il segno dei tempi che cambiano.

Vedere dirigenti politici sventolare le bandierine della militanza partitica è sempre uno spasso, soprattutto se i drappi ondeggiano nell’anno domini 2012, dopo tangentopoli e quasi venti anni di “berlusconismo”, o, per ricordare fatti più vicini ai cittadini di Pignataro, dopo uno scioglimento del consiglio comunale per condizionamenti diretti e indiretti della criminalità organizzata, e l’arresto di un sindaco (in carica) … Continua a leggere

Casapesenna – Pignataro Maggiore: le “impressioni di ottobre” e l’inchiesta della Dda su Zagaria.

L’inchiesta dei magistrati della Direzione distrettuale antimafia sui fiancheggiatori del boss Michele Zagaria, che ha portato all’arresto dell’attuale sindaco di Casapesenna, Fortunato Zagaria, conferma quanto accade da anni nel feudo dell’ex primula rossa del “clan dei casalesi”. Realtà della quale ho avuto contezza qualche anno fa, allorché una inchiesta giornalistica sugli appalti pubblici partita da Pignataro Maggiore, ci portò nel … Continua a leggere

Giudice di Pace: i seguaci di Magliocca tentano di impedire l’utilizzazione del bene confiscato Liggio-Nuvoletta.

Tutto come previsto: stanno prendendo posizione contro l’utilizzazione del bene confiscato ex proprietà Liggio-Nuvoletta in località Torre dell’Ortello i seguaci dell’ex sindaco di Pignataro Maggiore, Giorgio Magliocca, che è stato per molti mesi in galera preventiva con le accuse di concorso esterno in associazione mafiosa e omissioni di atti d’ufficio con l’aggravante camorristica appunto per lo scandalo dei beni confiscati. … Continua a leggere

Autorizzazione a procedere per Cosentino: i poteri forti hanno salvato Nick “o’merican”?

“[…] Un Paese dove non avevano più corso le idee, dove i principi ancora proclamati e conclamati venivano quotidianamente irrisi, dove le ideologie si riducevano in politica a pure denominazioni nel gioco delle parti che il potere si assegnava, dove soltanto il potere per il potere contava […]”. A leggere le parole usate da Leonardo Sciascia per spiegare il senso … Continua a leggere

Centrale di Sparanise, Tempo Rosso:”Il giannicerchismo è quello di cui ha bisogno il cosentinismo per prosperare senza incontrare opposizioni”.

Nell’Agro Caleno, si riaccende il dibattito pubblico sugli effetti che le scelte politiche dettate da colui che è stato definito dalla magistratura il “referente politico nazionale del clan dei casalesi” hanno avuto sul territorio. Decenni di pratiche clientelari, di saccheggio dei beni comuni, di aggressione all’ambiente e di negazione dei diritti e degli spazi di democrazia sono il prodotto di … Continua a leggere

La spola di politici e tecnici tra Pignataro e Casapesenna, per anni feudo riconosciuto di Zagaria.

Negli ultimi anni non c’è dubbio che Casapesenna, con la presenza del superboss Michele Zagaria (oggi in carcere a Novara) e gli arresti dei capiclan di Casal di Principe (Francesco Schiavone “Sandokan” e Francesco Bidognetti “cicciotto e’mezzanotte”) e di San Cipriano d’Aversa (Antonio Iovine detto “’o ninn”), è diventata la sede indiscussa di quello che potrebbe essere definito il centro … Continua a leggere

Le “Iene” magliocchiane attaccano il parroco, il preside e i giornalisti: vietato parlare di camorra.

Gli anonimi che su Facebook si firmano “le Iene pignataresi”, sfegatati seguaci dell’ex sindaco di Pignataro Maggiore, Giorgio Magliocca, arrestato l’11 marzo 2011 con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa, hanno sferrato un duro attacco all’Amministrazione comunale, al parroco don Pasqualino Del Vecchio, al dirigente scolastico Paolo Mesolella e ai giornalisti Enzo Palmesano e Davide De Stavola. Un tale … Continua a leggere