La Giunta per le autorizzazioni a procedere vota a favore dell’arresto di Nicola Cosentino.

L’ex sottosegretario all’Economia e attuale coordinatore del Pdl Campania, Nicola Cosentino, accusato di essere il referente politico nazionale del “clan dei casalesi”, rischia seriamente di finire in carcere. Nel pomeriggio, infatti, la Giunta per le autorizzazioni a procedere della Camera ha votato a favore della richiesta di esecuzione dell’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le indagini … Continua a leggere

Intercettazione ambientale in carcere, il boss Ligato: “Un’assunzione nella centrale di Sparanise? Parliamone con Giuseppe Papa”.

Un posto di lavoro per la figlia del boss Raffaele Ligato di Pignataro Maggiore? La cosca sperava in una sistemazione (evidentemente di copertura) nella centrale termoelettrica di Sparanise; e per ottenerla bisognava parlarne con il capoclan sparanisano Giuseppe Papa (detto “Peppe”). È quanto si riesce a intuire leggendo un verbale redatto dagli investigatori del Gico (Gruppo di investigazione sulla criminalità … Continua a leggere

“Il Principe e la (scheda) ballerina”: ecco l’ordinanza di custodia cautelare ai danni di 57 fiancheggiatori del clan dei “Casalesi”, tra i quali l’onorevole Nicola Cosentino e l’imprenditore pastoranese Nicola Palladino. (scarica il file Pdf)

Nelle 1171 pagine dell’ordinanza firmata dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli, Egle Pilla, viene fuori la gestione strutturale della vita politica, amministrativa ed economica di Casal di Principe e dell’Agro aversano, da parte del clan dei “Casalesi”. Controllo che la cosca esercita grazie ai cosiddetti “colletti bianchi”, la borghesia mafiosa che condiziona le leggi democratiche per … Continua a leggere

“Il principe e la (scheda) ballerina”: anche per il Gip Egle Pilla il pentito Pettrone è attendibile. Le sue rivelazioni, dopo Magliocca, mettono nei guai anche l’imprenditore dei Casalesi, Nicola Palladino.

Nei due giorni di fuoco che hanno visto l’arresto del superboss Michele Zagaria e l’emissione dell’ordinanza di custodia cautelare per una cinquantina di persone – tutte coinvolte a vario titolo nella gestione strutturale della vita politica ed economica del casertano da parte del clan dei Casalesi -, agli attenti osservatori delle vicende giudiziarie che riguardano Pignataro Maggiore non saranno sfuggiti … Continua a leggere

Anche Pignataro Maggiore è stato “benedetto” con il calcestruzzo dei Casalesi. Sull’ex mercato coperto la colata di cemento by Cls di Nicola Palladino.

Soltanto la schiera di fiancheggiatori, collusi e omertosi, che affolla i social network e piazza Umberto I, poteva negare la presenza pervasiva della camorra a Pignataro Maggiore. Così, giusto a smentire gli interessati opinionisti, è arrivata l’ennesimo procedimento di camorra che, seppur incentrato su fatti che si sono svolti nell’Agro Aversano, coinvolge nomi e volti molto conosciuti, capi e personaggi … Continua a leggere

Centrale di Sparanise: anche il giornale “l’Unità” interviene sulla questione riguardante la censura a Santoro.

Dopo l’invio della lettera del giornalista Enzo Palmesano al giornale “l’Unità”, Luigi Cancrini interviene sullo scandalo nato intorno alla costruzione e alla gestione della centrale a ciclo combinato della Calenia Energia spa. Nell’edizione di lunedì 7 novembre del giornale diretto da Claudio Sardo, il giornalista parla più nello specifico della censura che colpì Santoro quando la squadra di Annozero (con … Continua a leggere

“Quel silenzio sulla centrale di Sparanise”: la nuova manifestazione organizzata per il 3 novembre 2011 dal nostro blog.

Nell’Aula consiliare del Comune di Sparanise (CE), giovedì 3 novembre 2011, alle ore 18, manifestazione pubblica di “Solidarietà a Michele Santoro, Sandro Ruotolo e Annozero”, in vista dell’avvio del loro nuovo programma televisivo, “Servizio pubblico”, fissato per lo stesso 3 novembre 2011. Solidarietà per la pesante censura subìta da Santoro, Ruotolo e Annozero allorché, tre anni fa – all’indomani di … Continua a leggere

Pignataro, deposizione – bomba del collaboratore di giustizia Giuseppe Pettrone: “Il boss Pietro Ligato voleva uccidere il giornalista Enzo Palmesano”. E ancora: “Magliocca è un colluso e collusa era tutta la sua Giunta. Mazzuoccolo deve essere arrestato”

Pignataro Maggiore – Deposizione-bomba in data 30 settembre 2011 del collaboratore di giustizia Giuseppe Pettrone, al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, nel processo a carico di Francesco Cascella, un militare di carriera attivo pure nel mondo del giornalismo, accusato di violenza privata con l’aggravante camorristica per le pressioni (operate insieme con il potente e sanguinario boss mafioso di Pignataro … Continua a leggere

Processo Cosentino: interrogato il capitano del Noe Starace su alcune intercettazioni. Spuntano i nomi di Landolfi e Coronella in riferimento alle audizioni in commissione antimafia e alle attività del Ce4.

Dopo la pausa estiva è ricominciato il processo che vede Nicola Cosentino sul banco degli imputati, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa per aver favorito l’attività criminosa del sanguinario clan dei Casalesi. Questa mattina, al piano terra del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – collegio presieduto dal dottor Gianpaolo Guglielmo -, l’ex sottosegretario dell’economia non era presente. In … Continua a leggere

La “notte dei lunghi coltelli” sotto le macerie dell’Eco 4: salta fuori una lettera inviata alla Dda nei giorni successivi all’ordinanza di arresto di Cosentino, per mettere fuori gioco il sindaco di Pastorano, Giovanni Diana.

La missiva – misteriosamente – fa “rotta” prima a Palazzo Scorpio e poi raggiunge il Comune di Roma. L’ormai famoso consorzio intercomunale per i rifiuti Ce 4 (Caserta 4) e il suo braccio operativo Eco 4 – la mostruosa creatura societaria creata dal perverso connubio tra camorra, imprenditoria e politica collusa – dopo essere stati la camera di compensazione per … Continua a leggere