TRE DONNE ALLE BATTERIE PER LE CANNONATE CONTRO LE MACERIE DEL SISTEMA-MAGLIOCCA: ROSSELLA DEL VECCHIO, MARIA BONACCI E FEDERICA DE LUCIA ALL’ATTACCO RISPETTIVAMENTE PER IL “CASO LUBRANO-FELICITA’”, LO SFASCIO DELLA “PIGNATARO PATRIMONIO” E LA MORSA DI DEGRADO E ABBANDONO CHE ATTANAGLIA IL PAESE

PIGNATARO MAGGIORE – Non sappiamo se alle elezioni amministrative del prossimo anno, a Pignataro Maggiore, si creeranno le condizioni politiche per la candidatura a sindaco di una donna o addirittura di più donne, ma in questi ultimi mesi i riflettori foto-Maria-Bonaccidell’opinione pubblica locale si sono accesi soprattutto su di loro. In particolare su Rossella Del Vecchio, Maria Bonacci e Federica De Lucia, per coincidenza (o forse no) tutte riconducibili attualmente a uno schieramento avverso al traballante Giorgio Magliocca che, in grande difficoltà per il devastante “caso Lubrano- Felicità”, ha annunciato che non si ricandiderà alla carica di sindaco all’appuntamento elettorale del 2021.
Proprio nello scontro frontale con Giorgio Magliocca (che è presidente della Provincia e coordinatore provinciale di Forza Italia, partito che ha portato allo sfascio), Rossella Del Vecchio ha guadagnato una notevole visibilità politica inchiodando il sindaco alle sue gravi responsabilità per l’incredibile accordo di partenariato per manifestazioni anti-camorra con il “Gruppo sociale La Felicità”, l’associazione culturale legata alla famiglia Lubrano, quella del defunto capomafia Vincenzo Lubrano. Rossella Del Vecchio, come è noto, in segno di aspra polemica con il sindaco si è dimessa dalla carica di assessore alla cultura e ha annunciato che alla seduta del Consiglio comunale del 15 settembre 2020 (ore 9,30) costituirà un gruppo autonomo: insomma, guerra totale contro il magliocchismo e contro i compari e “cumparielli” del “Gruppo sociale La Felicità”.
Rossella Del Vecchio è politicamente di destra (Fratelli d’Italia), ma la sua lettera di dimissioni da assessore è stata ripresa sulla propria pagina Facebook da Maria Bonacci; sono quindi seguite pubbliche attestazioni di reciproca stima. Un segnale molto forte perché Maria Bonacci, eletta consigliera comunale nella lista civica di minoranza “Noi con il Cuore”, è notoriamente su posizioni di sinistra. Anche Maria Bonacci ha presentato una lettera di dimissioni: nel suo caso, dalla carica di presidente della Commissione consiliare di vigilanza e controllo sulla municipalizzata per la raccolta dei rifiuti “Pignataro Patrimonio srl in liquidazione” di cui è liquidatore il ben retribuito magliocchiano d’acciaio Pietro Ricciardi. Maria Bonacci ha sparato a zero contro un rintronato Pietro Ricciardi e ha inviatSchermata 2020-06-25 alle 01.07.00o un esposto alla competente Procura della Corte dei Conti e all’Autorità nazionale anticorruzione mettendo alle corde il liquidatore della municipalizzata che in oltre quattro anni (mentre incassava la succosa indennità) tra l’altro non è riuscito neanche a mettere a punto un piano industriale, un fallimento totale per il sistema-Magliocca.
Non sappiamo se la terza protagonista di questo nostro articolo, Federica De Lucia, abbia già un’intesa consolidata con le suddette Rossella Del Vecchio e Maria Bonacci, ma va ricordato che Federica è figlia di Giuseppe De Lucia, consigliere comunale eletto nella stessa lista di Maria Bonacci. A Pignataro Maggiore si sente dire che se Giuseppe De Lucia non si ricandidasse alle amministrative del prossimo anno, potrebbe scendere in campo Federica per conquistare un seggio in consiglio comunale. Federica De Lucia (che fu eletta “Miss Kia Campania 2015”), come abbiamo già raccontato in un precedente articolo, è stata ribattezzata “Miss Furbacchiona” dagli osservatori della politica locale perché è riuscita con una sua iniziativa di volontariato contro il degrado e l’abbandono del paese (raccolta di rifiuti) a coinvolgere parecchie persone tra cui alcuni soggetti originariamente seguaci del sindaco Giorgio Magliocca. L’iniziativa di “Miss Furbacchiona” ha avuto successo e ha fatto andare su tutte le furie il già citato Pietro Ricciardi che ha visto dei magliocchiani (o forse ex magliocchiani, chissà) scendere in campo per denunciare nei fatti la grave situazione di un paese allo sbando.
11411972_1032822676728286_6820538543116970850_oRossella del Vecchio e Maria Bonacci sono consigliere comunali, pertanto fanno politica. Ma pure Federica De Lucia (con le sue iniziative di volontariato) fa politica, anche se per ora non lo dice e vorrebbe che nessuno – a cominciare da noi giornalisti – attualmente lo dicesse. L’atteggiamento di “Miss Furbacchiona” è comunque politico a tutto tondo, come ha dimostrato facendo finta di arrabbiarsi per il precedente articolo che le abbiamo dedicato: prima ha incassato l’eco della nostra nota, poi l’ha amplificata con una polemica creata ad arte cui hanno partecipato finanche alcuni sprovveduti magliocchiani che le hanno espresso solidarietà.
Siamo più che sicuri che le macerie del sistema-Magliocca continueranno ad essere bombardate: alle batterie ci saranno ancora loro tre – insieme oppure ognuna con i propri ordigni -, Rossella Del Vecchio, Maria Bonacci e “Miss Furbacchiona” (all’anagrafe Federica De Lucia). Fuoco alle polveri.

Rosa Parchi

TRE DONNE ALLE BATTERIE PER LE CANNONATE CONTRO LE MACERIE DEL SISTEMA-MAGLIOCCA: ROSSELLA DEL VECCHIO, MARIA BONACCI E FEDERICA DE LUCIA ALL’ATTACCO RISPETTIVAMENTE PER IL “CASO LUBRANO-FELICITA’”, LO SFASCIO DELLA “PIGNATARO PATRIMONIO” E LA MORSA DI DEGRADO E ABBANDONO CHE ATTANAGLIA IL PAESEultima modifica: 2020-09-12T20:07:17+02:00da davidema2
Reposta per primo quest’articolo