Atto intimidatorio, Minieri:”Evidentemente, siamo già ritornati alle maleodoranti e fangose tecniche di qualche tempo fa”.

Quanto accaduto la sera del 20 febbraio alla mia famiglia non ha aggettivi tali da definire lo stato di disgusto e nausea che ci ha provocato l’ennesimo gesto rivoltoci. Evidentemente, siamo già ritornati alle maleodoranti e fangose tecniche di qualche tempo fa: la caccia alle streghe e la violenza volgare che poi viene dissimulata scrivendo bugie demenziali su giornali compiacenti. Evidentemente, siamo già ritornati alle maleodoranti e fangose tecniche di qualche tempo fa: la caccia alle streghe e la violenza volgare che poi viene dissimulata scrivendo bugie demenziali su giornali compiacenti.

Ma, soprattutto per dovere di chiarezza, voglio spiegare i fatti: alle 18 e 17 circa, salvatore minieri.jpgun corteo di auto che circolava a folle velocità per le strade del nostro paese si è fermato davanti casa mia. Da una delle automobili- una utilitaria bianca di nuova concezione –  è scesa una “signora” (capelli castani, forse 40enne) che si è avvicinata al mio cancello, chinandosi verso una delle fessure. Le telecamere di sicurezza, situate all’esterno della mia abitazione, hanno ripreso tutto. Il corteo, che si è annunciato con stridore di pneumatici e parolacce verso le mie finestre (uomo di m… vieni fuori se hai il coraggio…), si è poi allontanato in gran fretta, forse perché qualcuno si è accorto troppo tardi del sistema di videosorveglianza, che ormai aveva ripreso e registrato tutto. Dopo pochi minuti, ho rinvenuto nel mio cortile interno (all’altezza del varco dove la “signora” si era avvicinata e chinata) un foglio con su scritta questa frase: “porco, venduto, te ne dovrai andare da Pignataro”.

Il video è stato visionato tempestivamente dai carabinieri di Pignataro Maggiore che, proprio nella persona del Mar.Cap. dr. Antonio Di Siena, sono accorsi a casa mia, dove hanno anche prelevato la lettera minatoria recapitatami vigliaccamente. La mia abitazione si ritrova, per la quarta volta in tre anni, ad essere scenario di minacce e intimidazioni di violenza inaudita. Ringrazio tutti per la solidarietà: amici, colleghi da tutta Italia, il sindaco e l’Amministrazione che sono accorsi subito a confortare i miei familiari per l’ennesima minaccia rivolta alla mia persona e al “viziaccio” che ho di raccontare la verità, scrivendola senza il filtro di padroni, padroncini e capataz ex galeotti.

Se vogliamo continuare a costruire la Pignataro serena e in ripresa di questi ultimi mesi, io non abbasserò mai la guardia e lavorerò sempre affinché questa città sia il posto più bello e tranquillo dove stare. La Pignataro che ieri è venuta a strombazzare e a trafficare in vili volantini anonimi fuori casa mia, per fortuna, appartiene a un passato che non tornerà mai più, non per motivi giudiziari, ma perché la nostra città ha già capito a chi affidarsi per i prossimi anni. (comunicato stampa, Salvatore Minieri)

Atto intimidatorio, Minieri:”Evidentemente, siamo già ritornati alle maleodoranti e fangose tecniche di qualche tempo fa”.ultima modifica: 2012-02-21T15:27:00+01:00da davidema2
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