Camorra, processo Magliocca: domani il giudice De Gregorio sentirà le parti civili.

Domani (25 gennaio) andrà in scena il secondo atto del procedimento con rito abbreviato che vede imputato l’ex sindaco Giorgio Magliocca, accusato di concorso esterno in associazione mafiosa (articolo 416 bis c.p.) e – in concorso con Gabriele Capitelli, Antimo De Angelis e Arturo Gigliofiorito – di omissione in atti d’ufficio (art. 328 c.p.) con l’aggravante di aver favorito il clan Lubrano – Ligato. Davanti al Giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Napoli, Eduardo De Gregorio, interverranno le parti civili: il Comune di Pignataro Maggiore e la Provincia di Caserta. L’Ente di via Municipio sarà rappresentato in aula dall’avvocato Pasquale Iovino (con studio a Camigliano), mentre quello di corso Trieste (costituitosi con azione popolare grazie all’intervento del giornalista Enzo Palmesano) dall’avvocato Cesare Amodio (con studio a Napoli).

I due legali, portando all’attenzione del giudice nuovi aspetti della vicenda giudiziaria, cercheranno di corredare le tesi accusatorie formulate dal pm della Direzione distrettuale antimafia partenopea, Giovanni Conzo, esposte nel corso della prima udienza del 20 dicembre scorso. In quella sede, infatti, dopo una arringa durata circa tre ore e mezza, il sostituto procuratore che da anni indaga sui clan camorristici dell’Agro Caleno, chiese per l’ex primo cittadino pignatarese una condanna di sette anni e mezzo. Nell’ultima udienza del 20 febbraio, il difensore di Magliocca – l’avvocato Mauro Iodice di Santa Maria Capua Vetere – dovrà cercare di smontare le accuse del pm e delle parti civili, per far assolvere o – quanto meno – di far attenuare la pena nei confronti del suo assistito. L’intervento della difesa precederà la decisione del Gup.

Camorra, processo Magliocca: domani il giudice De Gregorio sentirà le parti civili.ultima modifica: 2012-01-24T18:33:00+01:00da davidema2
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