Le amministrazioni comunali cambiano ma l’Esogest resta. Rinnovato per altri tre mesi il servizio di recupero della frazione organica e dei rifiuti biodegradabili con la ditta della famiglia Sorbo.

Così come si “riciclano” funzionari e professionisti, che riescono a occupare ruoli apicali con amministrazioni comunali di diverso colore politico, anche l’imprenditoria schierata riesce a resistere alle più terribili “turbolenze” politiche. La ditta Esogest Ambiente srl di Pastorano, finita nell’occhio del ciclone per il tipo di materiali smaltiti e scampata alla chiusura definitiva grazie ai buoni auspici di qualche funzionario regionale particolarmente buono, sembra appartenere a questa schiera.

La società della famiglia Sorbo, che aveva visto chiudere un Zinzi.jpgproprio opificio a Pignataro Maggiore grazie alle proteste all’attuale maggioranza, si dice sia sponsorizzata dal presidente della Provincia Zinzi (che nel corso della campagna elettorale del 2010 andò a brindare proprio nella struttura che tratta rifiuti liquidi speciali e inquinanti, nonostante i mugugni dei cittadini della zona). Forse anche per questo la Giunta Magliocca, che al suo interno annoverava Piergiorgio Mazzuoccolo, esponente scudocrociato molto legato al parlamentare marcianisano, volle (con la delibera numero 26 del 24.02.2011) far firmare la convenzione con la ditta pastoranese, per il servizio di recupero della frazione organica e dei rifiuti biodegradabili per un periodo di quattro mesi – dal primo marzo al trenta giugno scorso.

Eppure l’Esogest è riuscita a superare indenne il crollo del “magliocchismo” e il mesto ritorno tra i banchi della minoranza dell’ex vicesindaco Mazzuoccolo. Così, grazie al rischio di un’emergenza igienico-sanitaria e ai bassi costi praticati, è riuscita ad ottenere la proroga della convenzione con il Comune di Pignataro Maggiore. Con la determina dirigenziale numero 362 del cinque luglio scorso (la determina è consultabile a questo indirizzo: http://www.comune.pignataromaggiore.ce.it/view_all.aspx?id=700&modulo=ALLEGATI_AlboPretorio&fields=id_allegato), firmata dal capo dell’Ufficio tecnico comunale Girolamo Parente, l’accordo è stato prolungato per altri tre mesi, in attesa che il riassetto societario della Pignataro Patrimonio srl possa consentire alla municipalizzata di confermare l’attuale convenzione o scegliersi un nuovo partner.

Le amministrazioni comunali cambiano ma l’Esogest resta. Rinnovato per altri tre mesi il servizio di recupero della frazione organica e dei rifiuti biodegradabili con la ditta della famiglia Sorbo.ultima modifica: 2011-07-14T23:42:00+02:00da davidema2
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