Il conduttore del programma radiofonico “Sotto Tiro – Storie di mafia e di antimafia”, Roberto Galullo, su segnalazione del collega Enzo Palmesano, si è interessato di nuovo alla difficile situazione di Pignataro Maggiore. Questa volta al centro del dibattito è finito il difficile tema del riutilizzo dei beni confiscati alla camorra locale e, nello specifico, il trasferimento del comando della Polizia Urbana e dell’aula consiliare negli appartamenti confiscati al clan Ligato in via Ferdinando IV di Borbone. Nel corso della puntata andata in onda questa mattina, Raimondo Cuccaro è stato intervistato dal giornalista della radio nazionale.
Di seguito la presentazione e il link dell’intervista radiofonica:
In passato ci siamo occupati in diverse occasioni di Pignataro Maggiore, un comune alle porte di Caserta dove la Camorra era riuscita ad insidiarsi anche nel governo della città e il cui ex sindaco è stato arrestato. Le recenti elezioni amministrative, hanno visto l’insediamento di un nuovo esecutivo che ha deciso di inaugurare la propria gestione con un atto simbolico: l’acquisizione di un immobile sequestrato alla camorra che diventerà la nuova sede della Polizia Municipale. Ai nostri microfoni sentiamo il nuovo sindaco di Pignataro Maggiore Raimondo Cuccaro.
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