UN AGGIORNAMENTO IN MERITO AL DEPURATORE: PUBBLICHIAMO NUOVE FOTOGRAFIE SENZA I SEGNI DEL SEQUESTRO CHE AVEVA FATTO ANDARE IN FIBRILLAZIONE I POLITICI AMMINISTRATORI COMUNALI DI PIGNATARO MAGGIORE E PURE QUALCHE FUNZIONARIO

PIGNATARO MAGGIORE – Un aggiornamento in merito all’articolo che abbiamo pubblicato in data 31 agosto 2020 con il titolo: I CARABINIERI FORESTALI DELLA STAZIONE DI CASTEL VOLTURNO, CON IL COMANDANTE MARESCIALLO MARVIN TRIMARCHI, HANNO POSTO SOTTO SEQUESTRO IL DEPURATORE DEL COMUNE DI PIGNATARO MAGGIORE NELL’AMBITO DI UN PROCEDIMENTO PENALE PER DELITTI COLPOSI CONTRO LA SALUTE PUBBLICA”.
Schermata 2020-09-07 alle 17.09.11Adesso – come si vede nelle fotografie che pubblichiamo a corredo di questo nuovo articolo, scattate il 6 settembre 2020 dal giornalista Enzo Palmesano – non vi sono più i segni del sequestro per il quale erano andati in fibrillazione gli inquilini di Palazzo Scorpio (sede dell’Amministrazione comunale di Pignataro Maggiore), soprattutto i politici ma anche qualche funzionario. Tale fibrillazione era evidente pure dalla lettura della deliberazione di Giunta comunale numero 109 del 25 agosto 2020, nella quale si leggeva tra l’altro quanto segue:  “In data 22/08/2020 veniva notificato a questo Ente un decreto preventivo di sequestro con richiesta di convalida al G.I.P. nel p. p. 11695/2020 a carico di ignoti per art. 452 bis c.p.; tale sequestro atteneva al mancato funzionamento delle pompe a servizio dell’impianto di epurazione delle acque reflue urbane, sito in località Crocelle del Comune di Pignataro Maggiore distinti in catasto al foglio 17 particella 5276; il funzionamento dell’impianto nel suo complesso ed in particolare per quanto attiene il ciclo di depurazione è affidato con delega di responsabilità alla ditta “ETICA spa” e solo ad essa va ad imputarsi la condotta a dir poco negligente che ha portato alla richiesta di sequestro preventivo in parola; pur tuttavia la stessa ditta “ETICA spa” come risulta dalle comunicazioni intercorse con l’Ente comunale sta provvedendo al reperimento dei macchinari (pompe) per la riattivazione dell’impianto che presumibilmente potrà avvenire nell’imminenza qualora sarà disposto il dissequestro del sito per l’esecuzione delle lavorazioni necessarie a ristabilire il ciclo di depurazione;  sarà cura di questo Ente seguire, monitorare con assiduità tutte le operazione necessaria affinché la summenzionata ditta provveda a dare corretto adempimento agli obblighi contrattuali per ristabilire i parametri chimici e riportarli nella norma e nei limiti consentiti; sarà, altresì, ancora cura di questo Ente provvedere ad ogni azione consentita per la rivalsa in termini economici, delle spese legali e delle eventuali sanzioni o responsabilità che andranno a delinearsi nel procedimento in corso a danno della ditta “ETICA spa”.

deliberazione Giunta comunale

Rosa Parchi

UN AGGIORNAMENTO IN MERITO AL DEPURATORE: PUBBLICHIAMO NUOVE FOTOGRAFIE SENZA I SEGNI DEL SEQUESTRO CHE AVEVA FATTO ANDARE IN FIBRILLAZIONE I POLITICI AMMINISTRATORI COMUNALI DI PIGNATARO MAGGIORE E PURE QUALCHE FUNZIONARIOultima modifica: 2020-09-07T17:19:57+02:00da davidema2
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