PIGNATARO MAGGIORE – Domenica 4 luglio 2021, alle ore 19, in piazza Umberto I a Pignataro Maggiore, si terrà un “Consiglio popolare” organizzato dagli ambientalisti del “Movimento BastaImpianti NO SNAM”. In vista dell’importante appuntamento in difesa del 
territorio, sono apparsi striscioni contro il mega-progetto della SNAM ed è stato diffuso un volantino, con il titolo: “Appello alla comunità – Consiglio Popolare – decidiamo noi, come da trent’anni”. Si legge tra l’altro nel documento: “Visto che la Snam non è una semplice pompa di benzina, visto l’imperdonabile silenzio da oltre un anno su quanto si sta decidendo alle spalle di un’intera comunità, viste le bugie e il diniego costante da oltre un mese di un Consiglio comunale aperto per attuare ciò che la stessa normativa prevede (la Seveso), cioè di informare la popolazione e dare una possibilità di scelta, visti i metodi della Snam, che come la Termoelettrica di Sparanise insegna, promette sviluppo e posti di lavoro solo come specchietto per le allodole ma il loro obiettivo è intascare, con finanziamenti pubblici, grassi e grossi profitti privati (la termoelettrica ci ha regalato solo innalzamento delle Pm10 e della temperatura in loco); visto che si continua a non prendere in considerazione ciò che urlano le comunità che già ospitano la Snam, in Italia e in Europa, dove anche le comunità scientifiche e le agenzie internazionali avallano in maniera puntuale le posizioni degli abitanti, disinnescando di fatto tutti i tranelli della Snam, visto che a Pignataro abbiamo avuto sempre ragione a preoccuparci dei nuovi insediamenti, infatti tutte le lotte si sono sempre concluse con la vittoria del fronte popolare, nonostante i processi a carico dei manifestanti (sempre assolti), per questo e molto altro indiciamo un 
Consiglio Popolare per domenica 4: ospiteremo un tavolo di tecnici e medici con nessun interesse economico (diversamente dagli esperti SNAM), per capire insieme cosa sta accadendo e quali sono i reali rischi per la salute e per il futuro. Facciamo appello: a tutte le donne e gli uomini liberi di questa comunità, a tutti coloro che non vogliono più accettare ricatti clientelari, a coloro che credono che non possiamo lasciare il futuro di questi territori in mano alla SNAM per riempire le tasche di imprenditoria malata e favorire la carriera politica di chi per questi territori non ha fatto nulla. Ci vediamo domenica 4 luglio alle 19 in piazza Umberto I a Pignataro Maggiore. Noi non siamo in vendita! Chi decide? La Snam è un virus pericoloso, per la salute fisica e sociale delle nostre comunità, e come tale va debellato”.
Rosa Parchi