PIGNATARO MAGGIORE – Nella serata di mercoledì 30 giugno 2021, in piazza Umberto I a Pignataro Maggiore, un equipaggio della locale Stazione carabinieri è intervenuto a seguito di una violenta lite scoppiata tra esponenti della famiglia Cenname, proprietaria del bar “Full Moon”, e un avventore che ha avuto la peggio ed è stato portato in ospedale da un’ambulanza del 118. Lite che si sarebbe sviluppata a più riprese, fino all’epilogo che abbiamo raccontato; forse se qualcuno avesse telefonato un poco prima alle forze dell’ordine, nessuno si sarebbe fatto male, come purtroppo è avvenuto. Non si conoscono i motivi dello scontro né l’esatta dinamica della vicenda, sui quali sono state avviate le indagini dei carabinieri.
L’episodio ha contribuito a rendere ancora più triste, abbandonata e desolata la piazza principale del paese, quella che dovrebbe essere il cuore pulsante di Pignataro Maggiore e che invece è sempre più un deserto. Le pochissime persone che hanno assistito ai fatti si trovavano in piazza non per godere delle eccellenze della vita cittadina nel cosiddetto “centro storico” ma perché erano desiderose di sentire qualche commento dal vivo (e non solo su Facebook) in merito alle dimissioni del sindaco Giorgio Magliocca, presidente della Provincia, annunciate nel pomeriggio. Qualcuno ha osservato amaramente: “Non venivo in piazza da molti mesi e non ci sarei venuto nemmeno questa sera; mi sono deciso a uscire solo perché trascinato 
dalla vecchia passione per il confronto politico, oramai anch’esso completamente scomparso nel nostro sfortunato paese. La classe politica locale dovrebbe interrogarsi e fare autocritica per come è ormai ridotta Pignataro Maggiore: siamo alla più completa desolazione. Siamo tutti tappati nelle nostre case, mentre i nostri figli se ne scappano nei paesi vicini, soprattutto a Vitulazio. Se poi una sera esci di casa (e solo perché il sindaco di Pignataro Maggiore si è dimesso e sei curioso di sentire qualche novità), addirittura ti ritrovi in mezzo alle mazzate”.
Rosa Parchi