PIGNATARO MAGGIORE – Ciclopiche risate a crepapelle dei buontemponi pignataresi per le arie da grande analista politico che si sta dando su Facebook in questi ultimi tempi il traballante sindaco Giorgio Magliocca. Completamente rintronato, scrive del resto del mondo perché non può più parlare della politica del suo famigerato paese (Pignataro Maggiore, tristemente conosciuto quale “Svizzera dei clan”) dopo essere stato costretto ad annunciare che non si ricandiderà alla carica di sindaco alle elezioni amministrative del 2021, travolto dal “caso Lubrano-Felicità”. Come è noto, Giorgio Magliocca ha incredibilmente firmato un accordo di partenariato per manifestazioni anti-camorra con il “Gruppo sociale La Felicità”, l’associazione culturale i cui componenti sono tutti – nessuno escluso – o amici o parenti della famiglia Lubrano, quella del defunto capomafia Vincenzo Lubrano, condannato all’ergastolo per l’omicidio Imposimato.
In data 15 gennaio 2021, il politologo del “Rarone”, di “Triella” e dei “Profughi” (zone di Pignataro Maggiore, precisiamo per i nostri pochi ma affezionati lettori non pignataresi) Giorgio Magliocca ha pubblicato un messaggio su Facebook per discettare di alta politica, nientemeno che di presidenti del Consiglio dei ministri, da Giulio Andreotti a Giuseppe Conte. Eccolo di seguito: “L’unico che ha fatto meglio di Conte in una legislatura è stato Andreotti che in 5 anni riuscì ad essere PDC per ben 5 volte con altrettanti governi diversi. Il nostro (per il momento) è a 3 (forse) in 3 anni. Con una differenza. Andreotti gestiva le crisi confrontandosi con Craxi, Moro, Berlinguer. Conte con Renzi, Mastella, Zingaretti. E Di Maio”.
A questo punto i buontemponi locali (autoribattezzatisi buon-tamponi in tempi di Covid) si sono scompisciati per le risate. Se l’è inventato di sana pianta Giorgio Magliocca, infatti, l’“Andreotti che in 5 anni riuscì ad essere PDC per ben 5 volte con altrettanti governi diversi”. Riassumiamo la realtà storica. Giulio Andreotti è stato presidente del Consiglio dei ministri sette volte: V legislatura, dal 17 febbraio 1972 al 25 giugno 1972; VI legislatura, dal 26 giugno 1972 al 5 luglio 1973; VII legislatura (tre governi), dal 29 luglio 1976 al 10 marzo 1978, dall’11 marzo 1978 al 19 marzo 1979, dal 20 marzo 1979 al 3 agosto 1979; X legislatura (due governi), dal 22 luglio 1989 all’11 aprile 1991, dal 12 aprile 1991 al 27 giugno 1992. Come si vede, non è vero che Andreotti “in 5 anni riuscì ad essere PDC per ben 5 volte con altrettanti governi diversi”. Un altro “brevetto” di Giorgio Magliocca che è riuscito pure a “inventarsi” gli amici e i parenti della famiglia Lubrano (la suddetta associazione culturale “Gruppo sociale La Felicità”) quali grandi combattenti dell’anti-camorra.
Rosa Parchi