BANCAROTTA: IL COMMERCIANTE PIETRO BORRELLI (CONOSCIUTO PER LE FREQUENTAZIONI CON IL PERICOLOSO BOSS PIETRO LIGATO) SI È SALVATO CON LA PRESCRIZIONE DALLE CONSEGUENZE PENALI RELATIVE A UN FALLIMENTO – PUBBLICHIAMO LA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE E UNA VISURA STORICA DELLA SOCIETÀ COINVOLTA

PIGNATARO MAGGIORE – Pietro Borrelli, commerciante di tessuti di Pignataro Maggiore, si è salvato con la prescrizione dalle conseguenze penali (bancarotta) relative al fallimento della società a responsabilità limitata “Avenue Textil Company”. Pubblichiamo il testo integrale della sentenza numero 2499 del 2018 emessa al riguardo dalla settima sezione penale della Corte di Cassazione. Pietro Borrelli (detto “Palliciano”) è molto conosciuto a Pignataro Maggiore per le frequentazioni con il pericoloso boss Pietro Ligato, quest’ultimo attualmente detenuto in regime di carcere duro (41 bis). Pubblichiamo, altresì, una visura storica della citata società a responsabilità limitata “Avenue Textil Company” in cui risulta amministratore il pignatarese Pietro Mercone detto “’u Massaro” (nel frattempo defunto), tra l’altro condannato in primo grado per fatti di camorra relativi appunto alla potente e sanguinaria cosca mafiosa Lubrano-Ligato.

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Sentenza Pietro Borrelli

Rosa Parchi

BANCAROTTA: IL COMMERCIANTE PIETRO BORRELLI (CONOSCIUTO PER LE FREQUENTAZIONI CON IL PERICOLOSO BOSS PIETRO LIGATO) SI È SALVATO CON LA PRESCRIZIONE DALLE CONSEGUENZE PENALI RELATIVE A UN FALLIMENTO – PUBBLICHIAMO LA SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE E UNA VISURA STORICA DELLA SOCIETÀ COINVOLTAultima modifica: 2018-06-04T12:08:09+02:00da davidema2
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