INCENERITORE IAVAZZI, LETTERA DI PALMESANO AI SINDACI: “PRESENTARE RICORSO AL TAR CONTRO LA DELIBERAZIONE DELL’ASI”

PIGNATARO MAGGIORE – Ora tutti gli esponenti politici locali (se avversari del disastroso inceneritore di rifiuti che il gruppo Iavazzi vorrebbe imporre all’Agro caleno) hanno un’occasione concreta per dare un forte segnale nella durissima battaglia in difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini. C’è, infatti, un atto dell’Asi (Consorzio per lo sviluppo industriale della provincia di Caserta) che può essere impugnato davanti al Tribunale amministrativo regionale della Campania di Napoli. È quanto emerge da una lettera che il giornalista Enzo Palmesano ha consegnato o che sta consegnando in queste ore agli uffici protocollo dei Comuni dell’Agro caleno, a cominciare da Pignataro Maggiore (9 agosto 2013). Lettera già depositata anche ai Comuni di Sparanise, di Rocchetta e Croce e Calvi Risorta, quest’ultima sfortunata città con un sindaco, Antonio Caparco, notoriamente allineato e coperto ai desideri della famiglia Iavazzi.  

Ecco di seguito il testo integrale della lettera che Enzo Palmesano ha indirizzato a sindaci, assessori e consiglieri comunali dei Comuni dell’Agro caleno: “In varie occasioni pubbliche – come nella seduta ‘aperta’ del Consiglio comunale di Pignataro Maggiore del 14 giugno 2013, deliberazione numero 13 – numerosi sindaci, assessori e consiglieri comunali dell’Agro caleno hanno sottolineato la loro ferma volontà di opporsi alla disastrosa cosiddetta ‘centrale a biomasse’ del gruppo Iavazzi nel territorio del Comune di Calvi Risorta. Inoltre, nel corso della Conferenza dei sindaci tenutasi a Pignataro Maggiore il 29 luglio 2013, il sindaco di Pignataro Maggiore, Raimondo Cuccaro, come da verbale, ha ricordato – senza dissensi – che ‘le Amministrazioni dei Comuni confinanti sono anche titolate a ricorrere al Tar’. Nel frattempo, però, non risultano delibere di Giunta comunale (né a Pignataro Maggiore né altrove) per conferire apposito incarico a un avvocato al fine di un ricorso al Tar contro la deliberazione del Comitato direttivo del Consorzio Asi di Caserta numero 255 del 2 luglio 2013 (qui allegata in fotocopia), avente ad oggetto: ‘Assegnazione suolo già nella disponibilità alla ditta Iavazzi Ambiente scarl in agglomerato industriale Volturno Nord’. Non sono un tecnico della materia, ma un semplice giornalista professionista. Tuttavia, ho sottoposto la citata e anche allegata deliberazione del Comitato direttivo dell’Asi a diversi avvocati, ricevendo unanimi assicurazioni sull’esistenza di vari elementi meritevoli di impugnazione al Tar. Tanto premesso e narrato, vogliano i sindaci, gli assessori e i consiglieri comunali in indirizzo (a cominciare dal sindaco di Pignataro Maggiore) valutare – se ritenuta utile – ogni idonea iniziativa in sede amministrativa e in sede politica per un ricorso al Tar”. 

Attendiamo risposte, pure al fine di sapere chi – al di là dei proclami ufficiali – è davvero contro l’inceneritore caparchian-iavazziano e chi, invece, sta solo facendo finta. Sono insistenti le voci secondo cui qualche esponente politico, pubblicamente attestato sul fronte del “no”, in realtà avrebbe già dato occultamente sottobanco il suo via libera al grande affare della famiglia Iavazzi. Pubblichiamo in coda a questo articolo la citata deliberazione del Comitato direttivo del Consorzio Asi numero 255 del 2 luglio 2013.

Rosa Parchi

Iavazzi-Delibera-Asi-2-7-2013.pdf

INCENERITORE IAVAZZI, LETTERA DI PALMESANO AI SINDACI: “PRESENTARE RICORSO AL TAR CONTRO LA DELIBERAZIONE DELL’ASI”ultima modifica: 2013-08-14T20:45:00+02:00da davidema2
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