Pignataro Maggiore, sequestrata la pistola al braccio destro di Giorgio Magliocca.

Agenti della Questura di Caserta hanno sequestrato una pistola all’imprenditore Giulio Parisi, presidente del circolo Pdl di Pastorano e, nella sostanza, il vero braccio destro dell’ex sindaco di Pignataro Maggiore, Giorgio Magliocca. Tra l’altro, la figlia di Giulio Parisi, Giulia Parisi, è fidanzata con Alfonso Magliocca, anch’egli dirigente del Pdl e fratello di Giorgio Magliocca. La notizia è stata diffusa dagli stessi ambienti dei seguaci di Giorgio Magliocca, con un articolo pubblicato dalla testata giornalistica online www.comunedipignataro.it, nel quale si parla – tra l’altro – di “pistola regolarmente detenuta”.

Furibonda la reazione dei magliocchiani che sulla pagina Facebook pignataro_4_copy_1_copy_1_copy_1.jpgrecante il titolo “Forza Giorgio, siamo con te” hanno lanciato durissimi attacchi (uno proprio a firma di Giulio Parisi) agli agenti della Questura di Caserta. Dal canto suo, Giorgio Magliocca – appena assolto in primo grado dalle imputazioni di concorso esterno in associazione mafiosa e omissione di atti d’ufficio con l’aggravante camorristica – ha annunciato che sarà presentata un’interrogazione parlamentare in difesa di Giulio Parisi e del suo arsenale.

Personaggio molto noto e discusso, Giulio Parisi – prima di sbarcare alla corte di Giorgio Magliocca – è stato socio d’affari in un’impresa edile con il defunto boss mafioso Lello Lubrano, ucciso in un agguato il 14 novembre 2002. In epoca più recente, invece, Giulio Parisi ha maturato una forte amicizia e una assidua frequentazione con l’imprenditore del calcestruzzo, di Pastorano, Nicola Palladino, quest’ultimo arrestato per legami di cemento armato con il boss del “clan dei casalesi” Michele Zagaria.

In queste ore Giulio Parisi – che, a ragione, potrebbe fregiarsi della definizione di “profeta disarmato” del magliocchismo -, oltre che ad attaccare gli agenti della Questura di Caserta, è impegnato nell’organizzare i festeggiamenti per l’assoluzione di Giorgio Magliocca, previsti per sabato alle ore 13, con un incontro conviviale. Talmente forte delle protezioni giornalistiche di cui gode, Giorgio Magliocca, da non temere polemiche – che per altri sarebbero inevitabili – affidando l’organizzazione dei festeggiamenti per un’assoluzione in primo grado per fatti di camorra ad un soggetto che è stato socio d’affari di un boss mafioso. (Comitato anticamorra di Pignataro Maggiore)

Pignataro Maggiore, sequestrata la pistola al braccio destro di Giorgio Magliocca.ultima modifica: 2012-02-22T19:20:00+01:00da davidema2
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