La sinistra autonoma e antagonista della provincia di Caserta, dal Garigliano fino ai confini con il napoletano, a raccolta venerdì 27 gennaio al centro sociale Tempo Rosso di Pignataro Maggiore dalle ore 21, per fare il punto della situazione in questo anno di crisi,per discutere e rilanciare l’iniziativa su tutta la provincia a fronte delle ripercussioni che la crisi avrà sui nostri territori. Quello del 27 è solo un primo passo di confronto e costruzione di orizzonti comuni a partire dall’imminente nuova crisi dei rifiuti, alla difesa dei beni comuni, contro la precarietà e i numerosi licenziamenti che colpiranno durante l’anno tutta la nostra provincia.
“La gente comune, i precari, gli operai, gli studenti sono ormai allo stremo – commentano gli autonomi di Terra di Lavoro in un comunicato – grazie alle politiche di austerity del governo e alla gestione dei nostri territori da parte di una classe politica che ha come maggiori esponenti gente del calibro di Cosentino. Se a questo aggiungiamo la devastazione sistematica del territorio e la conseguente altissima incidenza di tumori nel casertano, siamo coscienti che oggi più che mai è importante organizzarsi e costruire percorsi comuni. Invitiamo tutti quindi al confronto del 27 gennaio – continuano gli autonomi – dove ci confronteremo e metteremo a punto le iniziative di questa primavera, fino ad arrivare al 15 Maggio, data del primo sciopero mondiale della storia.
Il percorso è tutto in divenire e da costruire, siamo certi però che agiremo dal basso, tra la gente, nelle fabbriche e sui posti di lavoro, di certo fuori dai partiti, data la crisi della rappresentanza e la corruzione e il clientelismo della politica dei partiti tanto a destra che a sinistra. Quello che ci serve adesso non sono certo i partiti, ormai contenitori vuoti o comunque centrali di interessi particolari, ma il confronto tra le persone su tutto il territorio, come è successo per Occupy Wall Street e per il movimento degli Indignados in Spagna”. Questa quindi la traiettoria degli antagonisti casertani, fuori dai partiti, auto organizzati, tra la gente, senza delegare e cercando nella partecipazione collettiva la chiave di risposta alla crisis che attanaglierà violentemente tutto il territorio casertano. L’appuntamento per quanti interessati è quindi per venerdì 27 gennaio alle ore 21 presso il centro sociale Tempo Rosso di Pignataro Maggiore! (comunicato stampa)
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