La caccia all’uomo del clan Lubrano-Ligato contro il giornalista Enzo Palmesano: acquisita agli atti del processo una informativa della Squadra Mobile.

Al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (seconda sezione penale, collegio C, presidente la dott.ssa Maria Francica), in data 16 dicembre 2011, si è tenuta una nuova udienza del processo nato dalle indagini dei valorosi magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Napoli, dott. Giovanni Conzo e dott.ssa Liana Esposito, sulla caccia all’uomo orchestrata dalla potente e sanguinaria cosca mafiosa di Pignataro Maggiore Lubrano-Ligato contro il giornalista Enzo Palmesano. Come è noto, imputato per violenza privata con l’aggravante camorristica (essendo nel frattempo defunto il capomafia Vincenzo Lubrano, complice e mandante) è un nipote acquisito di “don” Vincenzo, Francesco Cascella, un militare di carriera attivo anche nel mondo del giornalismo. Cascella è accusato, in combutta con Vincenzo Lubrano, di essere autore delle pressioni (peraltro documentate da una impressionante serie di intercettazioni telefoniche e ambientali captate nell’ambito dell’“Operazione caleno” del 23 febbraio 2009) a seguito delle quali il “Corriere di Caserta” pose fine alla collaborazione di Enzo Palmesano.  Così facendo calare il silenzio sugli intrecci tra politica, affari e camorra a Pignataro Maggiore, ai quali il giornalista aveva dedicato numerose e pericolose inchieste giornalistiche.

Nell’udienza del 16 dicembre 2011, presente in aula l’imputato Francesco giuseppe pettrone,francesco cascella,carlo taormina,vincenzo lubrano,salvatore piccolo,olimpia abbate,liana esposito,giovanni conzo,enzo palmesanoCascella, con il difensore di fiducia Giuseppe Romano, quest’ultimo anche in sostituzione dell’altro difensore, l’avvocato Carlo Taormina. Ugualmente presente – come sempre – la parte offesa e costituita parte civile Enzo Palmesano, con l’avvocato Salvatore Piccolo di Luigi. Pubblico ministero di udienza uno dei due magistrati titolari dell’inchiesta denominata “Operazione caleno”, la dott.ssa Liana Esposito. L’udienza era stata fissata per sentire quale testimone la dott.ssa Olimpia Abbate, vicequestore, già dirigente della Squadra Mobile e attuale capo di Gabinetto della Questura di Caserta, in merito alle articolazioni della cosca Lubrano-Ligato sul territorio di Pignataro Maggiore, sulla quale nel 2001 aveva redatto una precisa e voluminosa informativa di reato. E proprio in quel periodo (gli anni a cavallo del 2001) si era sviluppata con grandissima intensità la collaborazione di Enzo Palmesano al quotidiano locale “Corriere di Caserta”. Su proposta del pubblico ministero e con l’accordo delle parti si è deciso di acquisire l’intera informativa della dott.ssa Olimpia Abbate. Ugualmente con il consenso delle parti, dovendo rinnovare il dibattimento perché nel frattempo è cambiato uno dei giudici del collegio, all’inizio dell’udienza si era deciso di acquisire tutti gli atti dell’istruttoria dibattimentale in precedenza svolta. Non sarà necessario, quindi, sentire di nuovo il collaboratore di giustizia Giuseppe Pettrone che in una lunga, intensa e drammatica deposizione, nell’udienza del 30 settembre 2011, svoltasi con un massiccio e non usuale schieramento di misure di sicurezza, rispondendo alle domande del pubblico ministero dott. Giovanni Conzo, aveva illustrato compiutamente la strategia del clan Lubrano-Ligato contro il giornalista. “L’ordine di scuderia dei boss della camorra era categorico – disse, tra l’altro, il collaboratore di giustizia -, fare il vuoto intorno ad Enzo Palmesano, colpendo anche i suoi familiari. Pietro Ligato odiava Palmesano e aveva deciso di ucciderlo”.

La prossima udienza si terrà il 27 gennaio 2012, quando ci sarà la deposizione più importante del dibattimento, quella del giornalista Enzo Palmesano. Si prevede una deposizione molto lunga, articolata e complessa, un’autentica pagina di storia del giornalismo d’inchiesta in una città tristemente nota come la “Svizzera dei clan”. 

Rosa Parchi

La caccia all’uomo del clan Lubrano-Ligato contro il giornalista Enzo Palmesano: acquisita agli atti del processo una informativa della Squadra Mobile.ultima modifica: 2011-12-16T18:20:00+01:00da davidema2
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