L’appuntamento referendario di domenica e lunedì 12 e 13 giugno rappresenta una grossa occasione per far sentire la nostra voce ed esprimere in modo diretto la nostra volontà su tematiche di grandissima importanza. Innanzitutto credo sia importante che, alla luce del grandissimo valore che assume tale diritto, ognuno debba recarsi alle urne ed esprimere coscientemente il proprio voto.
Per quanto mi riguarda, voterò SI a tutti e quattro i quesiti referendari in base a un principio ben preciso e a motivazioni di carattere locale e nazionale. La difesa dell’ambiente e della salute dei cittadini è un obbligo inderogabile che va difeso sempre e ovunque. L’acqua come principio di vita rappresenta l’elemento essenziale di tutti gli esseri viventi e come tale va garantita a tutti gli uomini. La speculazione commerciale su un bene tanto importante è una follia che non dovrebbe essere nemmeno pensata. Proprio per questo voterò Si ai primi due quesiti referendari. Farò la stessa cosa per impedire che siano istallate delle centrali nucleari nel nostro Paese. La recente catastrofe di Fukushima ci ha insegnato che intaccare la salubrità della terra, dell’acqua e dell’aria può diventare pericoloso soprattutto per la nostra esistenza. Ognuno dovrebbe capire che l’ambiente in cui viviamo va preservato e migliorato per offrire ai nostri figli qualcosa di veramente prezioso. Sul quarto quesito confermo di essere contro il legittimo impedimento. L’articolo 3 della nostra Carta Costituzionale stabilisce l’uguaglianza teorica e di fatto di tutti i cittadini di fronte alla legge, per i semplici cittadini come per chi ricopre ruoli di rappresentanza istituzionale. Concludo invitando di nuovo tutti i cittadini a votare, così come farà il nostro Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Giorgio Valente
Consigliere Comunale
di Pignataro Maggiore