PIGNATARO MAGGIORE – Durissime critiche negli ambienti scolatici e culturali per la strumentalizzazione politica, in vista delle prossime elezioni amministrative, trionfalmente annunciata dal sindaco di Pignataro Maggiore, Giorgio Magliocca, con il seguente messaggio pubblicato su Facebook in data 22 maggio 2021: “Abbiamo completato I lavori di ammodernamento dell’aula magna della scuola media che il 12 giugno sarà dedicata al compianto Pasquale Magliocca detto Giorgio. È stato sistemato il palco, il sistema di illuminazione, l’impianto di riscaldamento e la pensilina esterna. Un’opera voluta dall’assessore Lia Adduce, importante non solo per gli alunni e gli operatori della scuola, ma anche per le associazioni del territorio che utilizzano l’aula per le loro attività culturali, musicali e teatrali”.
Aspri commenti nell’opinione pubblica, di cui si è fatto portavoce il giornalista e scrittore Salvatore Minieri con una nota pubblicata su Facebook il 27 maggio 2021: “Lo striscione che inneggia all’ambiente sano viene rimosso dalla scuola perché, dice qualche amministratore locale, ‘è un messaggio politico’ (la foto sotto fa capire in maniera lampante che si tratta di uno striscione ambientalista, come ne esistono migliaia, sulle scuole italiane). Poi, però, intitolano l’aula magna della stessa scuola, non a un intellettuale, a un grande scrittore, a un filosofo o pensatore, ma a un loro ex assessore. Quanto può essere socialmente fallita una città come Pignataro Maggiore, in provincia di Caserta?”.
Pubblichiamo, a corredo di questo nostro articolo, la deliberazione di giunta comunale numero 108 del 18 agosto 2020, con la quale fu presa la decisione di strumentalizzare a fini elettoralistici l’Istituzione scolastica, intitolando appunto l’aula magna della scuola media di Pignataro Maggiore al defunto assessore alla pubblica istruzione magliocchiano Pasquale Magliocca detto Giorgio, maresciallo dei carabinieri in pensione e non – come ha ricordato il giornalista Salvatore Minieri – un intellettuale, un grande scrittore o un filosofo. Ormai l’arroganza del potere del traballante sindaco Giorgio Magliocca non conosce più alcun limite. Sono in tanti a Pignataro Maggiore (soprattutto tra i docenti e gli uomini di cultura) ad auspicare che una prossima Amministrazione comunale anti-magliocchiana cancelli immediatamente l’intitolazione dell’aula magna della scuola media al defunto assessore magliocchiano.
Rosa Parchi