CHIUSO PER ALLARME COVID IL BAR DELL’ASSESSORE DELEGATO ALLA POLIZIA LOCALE, FINITO AL CENTRO DELLE POLEMICHE NEI GIORNI SCORSI – I BUON-TAMPONI PIGNATARESI DIFFONDONO SCHERZOSAMENTE UNA PRESUNTA INTERCETTAZIONE TELEFONICA TRA GERARDO DEL VECCHIO E IL COMANDANTE DEI VIGILI URBANI ALBERTO PARENTE

PIGNATARO MAGGIORE – Chiuso per allarme Covid il “Flower Bistrot”, bar di cui è titolare a Pignataro Maggiore Concetta Pettrone detta “Ketty”, moglie dell’assessore delegato alla Polizia locale, Gerardo Del Vecchio. Dopo le voci che si erano rincorse per molte ore, la notizia è stata confermata sulla pagina Facebook dell’esercizio in data 11 novembre 2020, alle 13,35. Ecco il testo integrale del messaggio: “Al fine di tutelare la salute dei nostri clienti e dipendenti, in via precauzionale, a causa di contatti con persone risultate positive al Covid, in attesa del tampone abbiamo deciso di restare chiusi. Oggi nulla è più importante della salute pubblica e riteniamo necessario, anche dove non espressamente imposto dalla legge, mettere da parte gli interessi personali e pensare al bene della collettività. È bello sentire l’affetto delle persone sincere e buone d’animo è triste invece constatare quanto, anche in situazioni così difficili, l’essere umano sappia essere cattivo. Schermata 2020-11-12 alle 17.30.25Per tutti/e coloro che hanno un “bisogno ossessivo” di avere informazioni non comportatevi da “007”, basta chiamarci e vi daremo tutte le informazioni di cui avete “urgente bisogno”.
Il 9 novembre 2020 gli utenti di Facebook, proprio con riferimento al bar in questione, avevano polemizzato sulla presenza di quella che veniva definita una “marea di gente”. Una bordata all’indirizzo dell’assessore Gerardo Del Vecchio che il giorno precedente (8 novembre 2020, ore 10,49) aveva pubblicato il seguente messaggio: “Con una giornata così bella non possiamo privarci di un ottimo aperitivo a Flower Bistrot. E poi, perché no, possiamo trascorrere qualche ora baciati dal sole, degustando le proposte dello chef. Le abitudini stanno cambiando ma la nostra voglia di regalarvi attimi di spensieratezza è sempre la stessa. TI ASPETTIAMO“.
Tutti comunque – chi critica l’assessore e chi, invece, lo difende – sperano che non succeda niente di grave. Intanto, si sono fatti vivi pure i soliti buontemponi (autoribattezzatisi, in tempi di Covid, buon-tamponi) che scherzosamente dicono di essere in possesso delle presunte “intercettazioni” delle telefonate tra l’assessore al ramo Gerardo Del Vecchio e il comandante dei vigili urbani Alberto Parente, in merito ai controlli anti-Covid. Di una di queste “intercettazioni” (inventate, ovviamente) i buon-tamponi della piazza hanno diffuso la seguente trascrizione, con una frase attribuita al solo assessore: “Signor Comandante della Polizia locale, dispongo che sia effettuato immediatamente un controllo anti-Covid al bar della signora Ketty Pettrone e del signor Gerardo Del Vecchio, con ampio spiegamento di forze. Impiegare almeno due battaglioni di vigili urbani (anche sommozzatori, paracadutisti e genio guastatori), carri armati, bombe a mano, cannoni e mitragliatrici”.

Rosa Parchi

CHIUSO PER ALLARME COVID IL BAR DELL’ASSESSORE DELEGATO ALLA POLIZIA LOCALE, FINITO AL CENTRO DELLE POLEMICHE NEI GIORNI SCORSI – I BUON-TAMPONI PIGNATARESI DIFFONDONO SCHERZOSAMENTE UNA PRESUNTA INTERCETTAZIONE TELEFONICA TRA GERARDO DEL VECCHIO E IL COMANDANTE DEI VIGILI URBANI ALBERTO PARENTEultima modifica: 2020-11-12T17:47:12+01:00da davidema2
Reposta per primo quest’articolo