PIGNATARO MAGGIORE – Molto si è parlato in questi giorni dell’Associazione “Gruppo sociale La Felicità” a seguito di due nostri articoli pubblicati nelle date del 9 e dell’11 aprile 2020, rispettivamente con i titoli: “UNA BOMBA ATOMICA PIAZZATA SOTTO LE TRE POLTRONE DI GIORGIO MAGLIOCCA: IL SINDACO DI PIGNATARO MAGGIORE HA FIRMATO UN ACCORDO CONTRO LA CAMORRA E “PER LA LEGALITA’” CON UN’ASSOCIAZIONE CHE FA RIFERIMENTO ALLA MOGLIE DI GAETANO LUBRANO – ECCO TUTTI I DOCUMENTI DELLA NOSTRA INCHIESTA ESCLUSIVA” e “IL “CASO APEIRON” È UN’ALTRA BOMBA ATOMICA SOTTO IL SISTEMA MAGLIOCCA: LA COOPERATIVA CHE GESTISCE BENI CONFISCATI ALLA CAMORRA A PIGNATARO MAGGIORE HA FIRMATO DUE PROTOCOLLI D’INTESA CON L’ASSOCIAZIONE DELLA MOGLIE DI GAETANO LUBRANO – LA “BENEDIZIONE” DEL SINDACO ALL’INSEGNA DELLA LEGALITÀ E DELL’ANTIMAFIA – NOSTRA INCHIESTA ESCLUSIVA”.
Abbiamo quindi pensato che in qualche grande combattente dell’anticamorra, a livello locale, nazionale, internazionale e planetario, è maturata la voglia di mettersi in contatto (una mail) con il “Gruppo sociale La Felicità” per altre iniziative “legalitarie”, di quelle che piacciono assai al sindaco di Pignataro Maggiore e alla cooperativa “Apeiron”. Ma quali sono i due indirizzi di posta elettronica dell’autorevole associazione culturale pignatarese? Li ha indicati il presidente dello stesso sodalizio, Salvatore Sala detto “Salvo”, in un documento che pubblichiamo a corredo di questo nostro articolo: un’istanza indirizzata alla Regione Campania per chiedere un finanziamento di 24.000 Euro. Pubblichiamo altresì a parte solo un dettaglio (pagina 13) per chi non volesse fare lo sforzo di trovare i due indirizzi di posta elettronica nei 18 fogli del documento completo. I due indirizzi sono i seguenti: aaggcomunepignatarom@libero.ite
serviziamministrativi.comunepignataro@legamail.it. Ciò dimostra che per mandare una mail al “Gruppo sociale La Felicità” bisogna scrivere agli uffici dell’Amministrazione comunale di Pignataro Maggiore guidata dal sindaco Giorgio Magliocca che è pure presidente della Provincia di Caserta (e pertanto componente del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza) e commissario provinciale di Forza Italia. Un intreccio inestricabile, da far tremare i polsi. Come è noto, infatti, l’Associazione “Gruppo sociale La Felicità” fa riferimento ad Angela Valente, moglie di Gaetano Lubrano. Quest’ultimo (figlio del defunto capomafia “don” Vincenzo Lubrano) è stato condannato in primo grado con il fratello Giuseppe Lubrano (pregiudicato, già sottoposto a sorveglianza speciale) per violenza privata con l’aggravante camorristica ai danni del giornalista e scrittore Salvatore Minieri. Giuseppe e Gaetano Lubrano, inoltre, sono fratelli del defunto Raffaele Lubrano detto “Lello” (ucciso in un regolamento di conti dal “clan dei casalesi” il 14 novembre 2002), il boss mafioso con il quale Giorgio Magliocca, allora consigliere provinciale di An in carica, ebbe vari incontri alla vigilia delle elezioni amministrative di Pignataro Maggiore del 2002 in cui fu eletto sindaco per la prima volta. Arrestato l’11 marzo 2011 con le accuse di concorso esterno in associazione mafiosa e omissione di atti d’ufficio con l’aggravante camorristica, Giorgio Magliocca è stato assolto in via definitiva “perché il fatto non sussiste” e gli è stato riconosciuto un risarcimento per “ingiusta detenzione” di 90.000 Euro. Ma gli incontri di Giorgio Magliocca con il boss mafioso Lello Lubrano sono stati sempre confermati, in tutte le sedi, inoppugnabilmente.
Angela Valente signora Lubrano ricopre la carica di segretario dell’Associazione “Gruppo sociale La Felicità”; tutti gli altri componenti del consiglio direttivo, a cominciare dal presidente Salvatore Sala, appartengono alla cerchia delle amicizie e delle frequentazioni dei suddetti fratelli Gaetano e Giuseppe Lubrano e di vari esponenti politici pignataresi della maggioranza magliocchiana. Il sindaco di Pignataro Maggiore (e non solo lui) è perfettamente informato della utilizzazione dei due indirizzi di posta elettronica dell’Amministrazione comunale da parte dell’Associazione di Angela Valente signora Lubrano in quanto il documento che noi pubblichiamo è parte integrante della deliberazione di Giunta comunale, la numero 106 del 4 luglio 2019, avente ad oggetto: “Richiesta dell’associazione culturale ‘Gruppo sociale ‘La Felicità’ – Approvazione progetto e schema di partenariato – Delibera di Giunta regionale n. 169 del 24-4-2019”.Deliberazione di Giunta comunale approvata all’unanimità dei presenti: il sindaco Giorgio Magliocca e gli assessori Rossella Del Vecchio e Vincenzo Romagnuolo; assenti gli assessori Gerardo Del Vecchio e Antonio Palumbo.
Non dobbiamo aggiungere altro: i nostri pochi ma affezionati lettori hanno naturalmente capito che su Palazzo Scorpio (sede dell’Amministrazione comunale pignatarese) sta per abbattersi una tremenda bufera. La magistratura avrà molte domande da fare e rivolterà come un calzino l’Amministrazione e la politica della famigerata città conosciuta quale “Svizzera dei clan”.
Leggi i documenti:
Rosa Parchi