CALVI RISORTA – Con sentenza numero 1743/2016 la terza sezione del Consiglio di Stato ha respinto il ricorso della “Casertana recuperi” e confermato la fondatezza dell’interdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Caserta (Ministero dell’Interno) contro la società di famiglia dell’ex Giudice di Pace di Pignataro Maggiore (coordinatrice dell’Ufficio), dottoressa Vittoria Farzati. La ricorrente è stata altresì condannata “a rifondere in favore del Ministero dell’Interno le spese del presente grado di giudizio, che liquida in € 5.000,00, oltre accessori (IVA, CPA e spese generali) come per legge, se dovuti”.
Nel ricorso della “Casertana recuperi Srl” (avente sede legale in Calvi Risorta) si chiedeva la riforma della sentenza del Tribunale amministrativo regionale della Campania di Napoli n. 4279/2015 concernente appunto “il riesame e l’aggiornamento dell’interdittiva informativa antimafia”.
Ancora una volta si sono dimostrate invalicabili le prove granitiche riguardanti i rapporti di affari tra la famiglia Iorio-Farzati e Vincenzo Abbate, quest’ultimo elemento di spicco della camorra imprenditrice del “clan dei casalesi” (fazione del superboss Michele Zagaria).
Come è noto, il Consiglio superiore della Magistratura decise la destituzione della dottoressa Vittoria Farzati dall’incarico di Giudice di Pace proprio per tali inquietanti intrecci, a seguito di un esposto del giornalista Enzo Palmesano (tra l’altro vittima di reato di tipo mafioso) che riprendeva i contenuti dell’inchiesta esclusiva pubblicata sul blog di giornalismo investigativo “Pignataro Maggiore News”.
Pubblichiamo in coda a questo articolo il testo integrale della citata sentenza numero 1743/2016 del Consiglio di Stato. Perché i nostri pochi ma affezionati utenti possano orientarsi meglio nella lettura del documento, precisiamo quale deve essere la interpretazione dei nomi riportati nella sentenza solo in forma abbreviata: “Vin. Abb.” è Vincenzo Abbate; “Ant. Lu. Ior.”, “Ma. Gi. Ior.” e Nic. Ior.” sono rispettivamente i due figli (Antonio Luca Iorio e Maria Giuseppa Iorio) e il marito (Nicolino Iorio) della dottoressa Vittoria Farzati.
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Rosa Parchi