PARTECIPATE AL PREMIO “PUC-CARO D’ORO”: VINCE CHI TROVA IL MAGGIOR NUMERO DI PAGINE DEL NUOVO PIANO REGOLATORE DI PIGNATARO MAGGIORE COPIATE DA QUELLO DI SAN GIORGIO LA MOLARA – BUFERA IN VISTA PER L’ARCHITETTO PIO CASTIELLO, CAPO DELLE DIVERSE CORDATE DI PROGETTISTI DEI DUE DOCUMENTI

PIGNATARO MAGGIORE – Grande iniziativa a favore dei nostri pochi ma affezionati lettori: uno di loro vincerà il “Puc-caro d’oro”, assegnato a chi troverà il maggior numero di somiglianze tra il rapporto ambientale preliminare del Piano urbanistico comunale di San Giorgio La Molara e quello del Comune di Pignataro Maggiore. Pubblichiamo in coda a questo nostro articolo appunto i due rapporti ambientali dei rispettivi Puc (una volta denominato piano regolatore generale) dei Comuni di San Giorgio La Molara (del 2014) e Pignataro Maggiore (2015) che sono copiati a più non posso uno dall’altro. È lo stesso anche il capo delle due diverse cordate di progettisti, l’architetto Pio Castiello, sul quale adesso sicuramente si abbatterà la bufera.

Le regole del gioco per partecipare al premio “Puc-caro d’oro” sono semplici: voi lettori date un’occhiata ai Puc di San Giorgio La Molara (84 fogli, più la copertina) e di Pignataro Maggiore (85 fogli, più la copertina) e ci segnalate con una mail all’indirizzo pignataronews@libero.it, pagina per pagina, dove sono le somiglianze tra i due documenti. Non è difficile, cari lettori, a cominciare dalla copertina, che è uguale; così come sono uguali intere pagine, con la sola eccezione del nome del Comune interessato: Pignataro Maggiore (copiato) al posto di San Giorgio La Molara (originale). Vince, ovviamente, chi trova il maggior numero di scopiazzature. Possono partecipare tutti, senza eccezione alcuna, ivi compreso il sindaco di Pignataro Maggiore, Raimondo Cuccaro, ribattezzato dai buontemponi della piazza Raimondo “Puc-caro”.

Partecipando al premio, i nostri lettori faranno pure un servizio di pubblica utilità. Le loro segnalazioni (togliendo il nome dei partecipanti) saranno da noi inoltrate alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, al Prefetto di Caserta, al sindaco di Pignataro Maggiore Raimondo Puc-caro e al dirigente dell’Ufficio tecnico comunale pignatarese, ingegnere Antonio Manzella (responsabile unico del procedimento), per chiedere se sia possibile pagare con i soldi dei cittadini 80.000 Euro più Iva un Puc copiato, la cui redazione è stata affidata – come si legge nella deliberazione di Giunta comunale numero 59 del 3 settembre 2015 – “al Raggruppamento Temporaneo di Professionisti rappresentato dall’arch. Pio Castiello, in qualità di “capogruppo mandatario”, e composto, altresì, dai mandanti arch. Lucio Mormile, arch. Ottaviano Pericolo, dr. geol. Antonio Toscano, dr. agr. Angelo Iride, prof. Gennaro Lepore e arch. Gabriella Giraldi”.

Per ora è tutto, cari lettori. Attenderemo le vostre risposte fino al 20 ottobre 2015 e vi segnaliamo che noi, intanto, abbiamo già stampato 15 pagine (compresa la copertina) copiate del Puc di Pignataro Maggiore, con le corrispondenti pagine del Puc di San Giorgio La Molara. Voi ne troverete sicuramente di più.

Puc-Pignataro

Puc-San-Giorgio-La-Molara

Rosa Parchi

PARTECIPATE AL PREMIO “PUC-CARO D’ORO”: VINCE CHI TROVA IL MAGGIOR NUMERO DI PAGINE DEL NUOVO PIANO REGOLATORE DI PIGNATARO MAGGIORE COPIATE DA QUELLO DI SAN GIORGIO LA MOLARA – BUFERA IN VISTA PER L’ARCHITETTO PIO CASTIELLO, CAPO DELLE DIVERSE CORDATE DI PROGETTISTI DEI DUE DOCUMENTIultima modifica: 2015-10-13T18:59:12+02:00da davidema2
Reposta per primo quest’articolo