PIGNATARO MAGGIORE – “Forte impegno del Partito democratico, dell’Amministrazione comunale e mio personale per la costituzione di una cooperativa agricola sui beni 
confiscati alla camorra a Pignataro Maggiore, al fine di creare lavoro per i giovani e i disoccupati locali”: è questa la prima presa di posizione dell’avvocato Pier Nicola Palumbo, appena eletto segretario del circolo del Pd domenica 2 febbraio 2014. Pier Nicola Palumbo, vicesindaco, assessore titolare tra l’altro della delega ai beni confiscati, ha così risposto a una domanda del giornalista Enzo Palmesano che, insieme con altri cittadini anch’essi non aderenti al Partito democratico, ha assistito nella sede di Piazza Umberto I ai lavori del congresso coordinati dal sindaco Raimondo Cuccaro, commissario uscente del circolo.
Palmesano aveva appunto chiesto a Palumbo se potesse assumere un impegno per la costituzione della cooperativa agricola nel triplice ruolo di segretario del Pd, vicesindaco e assessore ai beni confiscati. La risposta di Pier Nicola Palumbo è stata positiva, affermando – inoltre – che intende coinvolgere tutte le possibili energie, anche quelle di esponenti nazionali del Pd come la senatrice Rosaria Capacchione.
Quello dei beni confiscati – come sottolineato dal giornalista Enzo Palmesano nel corso del suo intervento – deve essere un tema centrale dell’agenda politica pignatarese (del Pd e di tutti gli altri partiti, della maggioranza e dell’opposizione in Consiglio comunale), una risorsa di enorme importanza trattandosi di un patrimonio in cui sono compresi duecento moggi di terreno fertilissimo, una base di partenza di notevole valore per la costituenda cooperativa agricola.
Nei capannelli che subito dopo si sono formati davanti alla sede del circolo e nel confronto che si è sviluppato anche nel corso del brindisi augurale di buon lavoro per il neosegretario – eletto su proposta di Raimondo Cuccaro -, il tema della cooperativa agricola è stato al centro di commenti positivi tra gli iscritti al Pd e i semplici cittadini intervenuti. Ora non resta che attendere per vedere se dalle parole si passerà ai fatti concreti, da parte del neosegretario di circolo del Pd, del direttivo cittadino – eletto anch’esso su proposta di Raimondo Cuccaro – e dell’intero mondo politico locale, sia di maggioranza sia di opposizione.
Rosa Parchi