TRUFFA AGGRAVATA, MAGLIOCCA RINVIATO A GIUDIZIO MA LA TRUFFA PIU’ GRANDE FU QUELLA DI PRESENTARSI SOTTO LE MENTITE SPOGLIE DI “SINDACO ANTICAMORRA”

PIGNATARO MAGGIORE – L’ex sindaco di Pignataro Maggiore, Giorgio Magliocca, a vario titolo pluri-indagato e pluri-imputato pure in altre vicende, in data 11 giugno 2012 è stato rinviato a giudizio dal Gup del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere per truffa aggravata nell’ambito dell’inchiesta denominata “Biopower 2” (corsi di formazione organizzati dalla società di vigilanza Pro.Ter.).

Una vicenda indubbiamente grave, quella relativa alla suddetta imputazione di truffa aggravata. Ma la truffa più clamorosa Giorgio Magliocca era riuscito a perpetrarla presentandosi sotto le mentite spoglie di “sindaco anticamorra”, proprio lui che alla vigilia delle elezioni comunali del 2002, da consigliere provinciale in carica, aveva sentito il bisogno di incontrarsi più volte con il boss mafioso Lello Lubrano.

Giorgio Magliocca potrebbe, in teoria, essere assolto da tutte le accuse che lo riguardano. Ma politicamente parlando è comunque finito chi – come l’ex sindaco di Pignataro Maggiore – andava a parlare del futuro della città, a cena, al ristorante “Ebla” di Triflisco, con un criminale mafioso come Lello Lubrano, quest’ultimo poi ucciso il 14 novembre 2002 in un agguato nato nell’ambito di un regolamento di conti con il “clan dei casalesi”.

Comitato anticamorra – Pignataro Maggiore (CE)

TRUFFA AGGRAVATA, MAGLIOCCA RINVIATO A GIUDIZIO MA LA TRUFFA PIU’ GRANDE FU QUELLA DI PRESENTARSI SOTTO LE MENTITE SPOGLIE DI “SINDACO ANTICAMORRA”ultima modifica: 2012-06-11T16:32:00+02:00da davidema2
Reposta per primo quest’articolo