Il Comune di Pignataro aderisce alla Rete dei Sindaci per l’acqua pubblica e altri beni comuni.

PIGNATARO MAGGIORE – Con delibera di Giunta Comunale n. 37 l’Amministrazione ha aderito alla “Rete dei Sindaci per l’acqua pubblica e altri beni comuni”, ribadendo la sua spiccata vocazione alla tutela del territorio e proponendo azioni a COSTO ZERO per la difesa dei prodotti e delle risorse. L’organismo aderisce al Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua, ai valori e ai principi che ne ispirano l’azione.

Applica i seguenti principi: assenza del fine di lucro, anche indiretto, democraticità della struttura, elettività e gratuità delle cariche, gratuità delle prestazioni fornite dagli aderenti, sovranità dell’Assemblea, divieto di svolgere attività diverse da quelle istituzionali a eccezione di quelle a esse connesse e/o accessorie in quanto integrative delle stesse. La Rete dei Sindaci, preso atto della volontà dei cittadini ricadenti nel territorio dell’ATO 2 della Regione Campania a seguito del referendum del 12 e 13 giugno 2011, intende perseguire l’obiettivo politico della gestione pubblica del Sistema Idrico Integrato e la condivisione di ogni altro “bene comune”.Lo sviluppo sostenibile è una priorità imprescindibile alla quale punta la Rete dei Sindaci, che s’impegna, al fine di garantire la buona qualità di vita di ogni cittadino e delle generazioni future, in un rapporto equilibrato tra l’uomo e l’ambiente. (comunicato stampa)

Il Comune di Pignataro aderisce alla Rete dei Sindaci per l’acqua pubblica e altri beni comuni.ultima modifica: 2012-04-11T16:23:00+02:00da davidema2
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