CASAL DI PRINCIPE – Molto interessante sotto il profilo politico il libro di Tina Cioffo e Alessandra Tommasino, “Oltre la camorra: una storia di resistenza” (Città Nuova, 152 pagine, 14 Euro), dato alle stampe per ricordare “Valerio Taglione partigiano del bene”, morto l’8 maggio 2020, coordinatore del “Comitato don Peppe Diana” (con sede in Casal di Principe) e per anni referente provinciale di “Libera”. Nel volume, infatti, si racconta pure il duro scontro che ha opposto alcuni esponenti di “Libera” dell’Agro aversano ai vertici nazionali dell’associazione guidata da don Luigi Ciotti (grande stima per lui, da parte nostra, sicuri di interpretare i sentimenti dei nostri pochi ma affezionati lettori). Una sfida che portò al siluramento di Tina Cioffo, “una delle prime vittime – si legge nel libro, pagina 34 – praticamente costretta a dimetterti dall’incarico che il nazionale ti aveva affidato”.
Insomma, uno scontro pesante quello descritto da Tina Cioffo e Alessandra Tommasino, le quali nel risvolto di copertina si presentano come collaboratrici del “Mattino” ed esponenti del “Comitato don Peppe Diana” ma – in maniera sintomatica – non fanno alcun riferimento alla loro militanza nell’associazione “Libera” di don Luigi Ciotti che nel libro viene apertamente contestato per il “caso Castel Volturno”.
Rosa Parchi