PIGNATARO MAGGIORE – Un aggiornamento in merito all’articolo che abbiamo pubblicato in data 6 novembre 2020, con il titolo: “PIETRO RICCIARDI AVEVA AUSPICATO L’ARRIVO DELLA PANDEMIA IN PAESE E IL SUO MALAUGURIO È STATO PURTROPPO ESAUDITO: POVERTÀ, PAURA, MALATTIA E MORTE DA COVID ATTANAGLIANO PURE PIGNATARO MAGGIORE – MA LA MIRA DEL DESTINO NON È STATA PRECISA: È “POSITIVO” ANCHE IL MAGLIOCCHIANO D’ACCIAIO (“PICCOLI SINTOMI”)”.
Ora si apprende che all’epoca su Facebook si era scatenata una tifoseria a favore del malaugurio lanciato da Pietro Ricciardi. Ecco il testo ricciardiano che i nostri pochi ma affezionati lettori già conoscono: “A dire la verità, un paio di casi di coronavirus a
Mentre i cittadini pignataresi vivono nella paura, devono pure riflettere amaramente sul fatto che il loro sindaco, il capogruppo di maggioranza attuale assessore e altri personaggi minori del magliocchismo, alla data del 31 marzo 2020, facevano il tifo per il Covid, approvando come si è visto il plauso di Robert Panagrosso per la “ricetta” di Pietro Ricciardi secondo cui – va bene ripeterlo e sottolinearlo una volta di più – “a dire la verità, un paio di casi di coronavirus a Pignataro, se colpisse le persone giuste, rappresenterebbero più una soluzione che un problema!”.
Questi sono i soggetti che tengono in mano (ancora per poco, fortunatamente) le redini del potere politico locale a Pignataro Maggiore, personaggi che dovrebbero essere in grado di trovare soluzioni all’emergenza Covid. E non lo sono.
Rosa Parchi