VOCI SUL CUGINO DELL’EX ASSESSORE PROTAGONISTA DELLA BATTAGLIA CONTRO GIORGIO MAGLIOCCA PER IL “CASO LUBRANO-FELICITA’”: I “PEPPISTI” TORNANO ANCORA UNA VOLTA ALLA CARICA PER “PEPPE DEL VECCHIO CANDIDATO A SINDACO”, CHE FINORA NON HA MAI CEDUTO ALLE LORO INSISTENZE – GIORGIO BORRELLI INCALZA CESARE CUCCARO

PIGNATARO MAGGIORE – I “Peppisti” (o “Peppinisti”) colpiscono ancora, come avviene quando si avvicina una campagna elettorale amministrativa. Non si sono arresi e non si arrenderanno mai all’evidenza che il loro beniamino proprio non ne vuole sapere – da sempre, fino ad ora – di mettersi a capo della lista per conquistare Palazzo Scorpio, sede dell’Amministrazione comunale di Pignataro Maggiore. Forse il diretto interessato non c’entra nulla, probabilmente non gli è nemmeno arrivata una voce in tal senso, è possibile che appena letto questo articolo ci mandi una secca smentita. Tuttavia è da settimane che a Pignataro Maggiore circola con insistenza una voce (distinta in due differenti versioni) relativa al dottor Giuseppe Del Vecchio (“Peppe” o “Peppino” per gli amici cosiddetti “Peppisti” o “Peppinisti”), nato nel 1961, medico chirurgo specializzato in Scienza dell’alimentazione. Prima versione: Peppe Del Vecchio potrebbe candidarsi a sindaco alle elezioni amministrative del 2021. Seconda versione: qualcuno (da destra, da sinistra o dal centro) è già andato o potrebbe andare prossimamente da Peppe Del Vecchio per proporgli una candidatura a sindaco, ritenuta immancabilmente vittoriosa.
Schermata 2020-09-18 alle 17.12.39Noi siamo convinti che si tratti delle solite voci messe in giro dagli speranzosi “Peppisti” e che “Peppe” non abbia pensato (per ora) a eventuali strategie per le amministrative del prossimo anno. Di certo c’è solo che il dottor Giuseppe Del Vecchio negli ultimi tempi sembra aver riscoperto l’antica passione per la politica facendosi vedere a qualche incontro a sostegno del candidato di centrosinistra al Consiglio regionale Antonello Bonacci (“Centro Democratico – De Luca Presidente”), della vicina Calvi Risorta, che ha amicizie, parentele ed elettori pignataresi.
A Pignataro Maggiore, insomma, sembra essere diventato obbligatorio parlare della famiglia Del Vecchio quando si affronta il tema politico e ci si prepara alle elezioni amministrative. Peppe Del Vecchio infatti, per coincidenza, è cugino dell’ex assessore alla cultura Rossella Del Vecchio che ha conquistato una notevole visibilità politica (ben oltre i confini cittadini) a seguito del durissimo scontro con il sindaco Giorgio Magliocca per il “caso Lubrano-Felicità”, inquietante vicenda di cui i nostri pochi ma affezionati lettori sono molto bene informati. Adesso si guarda tra l’altro a lei, Rossella Del Vecchio, per spazzare via le macerie del sistema-Magliocca, per mandare a casa quello che un navigato esponente della sinistra pignatarese, Giorgio Borrelli (conosciuto per i suoi lunghissimi anni di sindacalista della Cgil), ha definito un “dittatorello di campagna”.
Quando Rossella Del Vecchio si è dimessa dalla carica di assessore e ha deciso di costituire un gruppo autonomo in Consiglio comunale per continuare a fare la guerra contro il sindaco, la sua lettera è stata ripresa sulla pagina Facebook di Maria Bonacci, consigliera comunale di minoranza, dove è apparso un messaggio del suddetto Giorgio Borrelli. Uno scritto quello di Giorgio Borrelli che va letto per intero perché, non a caso, evoca il ruolo politico della famiglia Del Vecchio (tutta intera): “La famiglia Del Vecchio a Pignataro ha sempre contribuito alla vita politica e sociale con una presenza nelle istituzioni quasi continua. Da Ninuccio a Italo (Italuccio per gli amici) a Peppino e Angelo e Fedele, fino all’attuale ex assessora Rossella. Un contributo importante e significativo, al di là degli schieramenti in cui ognuno militava: innanzitutto di correttezza, di serietà e di rispetto! Le dimissioni di Rossella dimostrano, se ce ne fosse ancora bisogno, come i valori di CORRETTEZZA, SERIETA’ E RISPETTO, da tempo non appartengono a questa compagine amministrativa. Il colore ROSA, bello e profumato, abbandona questa Amministrazione che accentua il suo PALLORE E LA SUA FINE. Ora chi ha coraggio e attributi venga fuori allo scoperto e mandi a casa questo “dittatorello di campagna”. Caro Presidente del c.c non si può essere di Sinistra e continuare a sostenere questi politici antidemocratici e irrispettosi dei valori umani. Solidarietà a Rossella Del Vecchio: abbiamo sempre da imparare dalle donne!”.
Va precisato per i nostri affezionati lettori non pignataresi che il “Peppino” citato nel messaggio è appunto Peppe Del Vecchio; mentre il “presidente” è quello del Consiglio comunale Cesare Cuccaro, anch’egli – per combinazione – impegnato nella campagna elettorale del centrosinistra a sostegno di Antonello Bonacci. Giorgio Borrelli invita Cesare Cuccaro (consigliere comunale di maggioranza) a prendere le distanze dal sindaco Giorgio Magliocca (traballante coordinatore provinciale di Forza Italia, partito che ha portato allo sfascio). Rossella Del Vecchio, dal canto suo, è schierata con Fratelli d’Italia, in particolare per il candidato al Consiglio regionale Gimmi Cangiano.
Lo scenario politico locale è, come si vede, molto complesso. Ma spendendo il nome della famiglia Del Vecchio pare che alcuni ambasciatori – insieme ai “Peppisti” che non si arrendono e non si arrenderanno mai – stiano lavorando con la speranza di poter formare una lista civica atomica trasversale (sia Peppe Del Vecchio o meno il candidato a sindaco, attendiamo notizie) per bombardare gli attuali rintronati inquilini magliocchiani di Palazzo Scorpio.

Rosa Parchi

VOCI SUL CUGINO DELL’EX ASSESSORE PROTAGONISTA DELLA BATTAGLIA CONTRO GIORGIO MAGLIOCCA PER IL “CASO LUBRANO-FELICITA’”: I “PEPPISTI” TORNANO ANCORA UNA VOLTA ALLA CARICA PER “PEPPE DEL VECCHIO CANDIDATO A SINDACO”, CHE FINORA NON HA MAI CEDUTO ALLE LORO INSISTENZE – GIORGIO BORRELLI INCALZA CESARE CUCCAROultima modifica: 2020-09-18T17:19:50+02:00da davidema2
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