PIGNATARO MAGGIORE – La terza sezione penale della Corte d’Appello di Napoli ha depositato le motivazioni della sentenza di cui avevamo dato notizia nell’articolo pubblicato in data 11 novembre 2017 con il titolo: “ANCHE PER LA CORTE D’APPELLO DI NAPOLI FU IL CAPOMAFIA VINCENZO LUBRANO A CHIEDERE E OTTENERE LA CACCIATA DEL GIORNALISTA ENZO PALMESANO DAL QUOTIDIANO “CORRIERE DI CASERTA” – CONFERMATA LA CONDANNA A CARICO DI FRANCESCO CASCELLA, MESSAGGERO DEL POTENTE E SANGUINARIO BOSS”.
Pubblichiamo il testo integrale della sentenza d’appello unitamente a quella di primo grado in modo che i nostri pochi ma affezionati lettori possano avere un quadro completo della vicenda. Si tratta di atti giudiziari che raccontano una pagina di storia del giornalismo italiano.
Rosa Parchi