PIGNATARO MAGGIORE – Si terrà il 10 marzo 2015 l’udienza preliminare per lo scandalo autovelox di Pignataro Maggiore, dopo il nulla di fatto all’appuntamento del 7
Pier Nicola Palumbo (che è imputato di abuso d’ufficio, turbativa d’asta e falso ideologico) insieme con altre 12 persone dovrà comparire il 10 marzo 2015 davanti al Gup (Giudice dell’udienza preliminare) del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere a seguito della richiesta di rinvio a giudizio avanzata dalla Procura della Repubblica. Gli altri imputati a vario titolo – per fatti relativi ad Amministrazioni comunali precedenti a quella attualmente in carica – sono il comandante dei vigili urbani, capitano Alberto Parente, i titolari delle ditte “SER.COM” (Antonia Scialdone e Giannandrea Monia) e “SOES” (Tommaso Stazio), e otto esponenti politici locali anch’essi molto ben conosciuti dai pochi ma affezionati lettori di “Pignataro Maggiore News”: Giorgio Magliocca, Giovanni Magliocca, Francesco Scialdone, Claudio Di Lillo, Vincenzo Romagnuolo; i consiglieri comunali ora all’opposizione Gaetano Fucile, Piergiorgio Mazzuoccolo e Antonio Palumbo.
Rosa Parchi