Santa Maria Capua Vetere – Stamattina, si è snodato per le vie del centro della città di il corteo indetto da un insieme di comitati civici, associazioni, centri sociali e comuni cittadini scesi in campo per protestare contro il nuovo piano dei rifiuti varato dalla Regione Campania. La manifestazione, che raccoglieva realtà di base che si battono per scongiurare l’insediamento di un mega-digestore anaerobico a Santa Maria e del celeberrimo gassificatore a Capua, è stata, nelle intenzioni degli organizzatori, l’inizio di un percorso di mobilitazione che i cittadini casertani hanno intenzione di porre in essere nei prossimi giorni al fine di ottenere risposte concrete da parte delle istituzioni. Finora, infatti, nonostante le perplessità, il dibattito pubblico e le diverse iniziative di protesta che hanno riguardato centinaia di cittadini, nessun tipo di confronto è stato posto in essere dalle amministrazioni locali e, soprattutto, provinciali rispetto alle critiche mosse dai comitati. Neanche oggi i cittadini sono riusciti ad avere, come richiesto alcuni giorni prima del corteo, un colloquio con l’assessore provinciale all’ambiente Maria Laura Mastellone.
Vorremmo solo dire all’assessore Mastellone -spiegano i manifestanti- che il piano