La seconda sezione penale collegio C, nell’ambito del processo “Bucciaglia”, ha assolto l’ex sindaco Giorgio Magliocca dopo una giornata campale al Tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Quella che vedeva imputato l’ex primo cittadino, è stata l’ultima di dieci udienze che hanno fatto slittare le conclusioni delle parti e la camera di consiglio nel pomeriggio – la difesa ha rinunciato alla deposizione di Magliocca e dei due test rimasti (Lorenzo Scialla e Giorgio Russo). Soltanto dopo le 14 il pm di udienza ha preso la parola.
Il sostituto procuratore ha chiesto l’assoluzione dell’ex fascia tricolore per quanto riguarda l’accusa di corruzione, ritenendo la somma di denaro (5000 euro) il corrispettivo donato da Bucciaglia in cambio dell’interessamento e dell’apporto legale garantito per assicurare la permanenza della sua famiglia nell’abitazione dell’Iacp. Sul falso, il pm ha chiesto l’assoluzione per insufficienza di prove. Soltanto per i due episodi di voto di scambio (elezioni provinciali del 2005 e amministrative del 2006), è stata richiesta una pena di due anni.
Il difensore di Magliocca, l’avvocato Mauro Iodice, si è detto d’accordo per l’assoluzione per i due capi di imputazione, mentre ha respinto la condanna a due anni sottolineando che il reato sarebbe