Il “divorzio” dall’avvocato Filippo Trofino e i tempi lunghi per il pronunciamento, non avevano fatto presagire niente di buono e, infatti, i giudici del Riesame hanno rigettato l’ennesima richiesta di scarcerazione per l’ex sindaco Giorgio Magliocca, in carcere dall’undici marzo scorso con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa.
All’inizio dello scorso mese, l’ormai ex legale del delfino di Landolfi
In effetti, già la notizia dell’abbandono della difesa di Magliocca da parte dell’avvocato Trofino, venuta fuori nei giorni dell’Udienza preliminare del processo “Biopower”, aveva indotto a pensare che qualcosa non fosse andata per il verso giusto nella linea difensiva non solo di quel procedimento, ma anche degli altri nei quali il noto penalista aveva assunto la difesa dell’ex fascia tricolore. I tanti giorni passati tra l’udienza e l’esito stabilito dal Riesame, non hanno fatto altro che confermare tale deduzione. A cinque mesi dall’arresto, dunque, Magliocca resta in carcere in virtù dell’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Napoli, Antonella Terzi.